Skywood
Minimale di pregio
- Legno massello naturale di prima scelta
- Ampia gamma di finiture in legno moderne e classiche
- Le sezioni ridotte ed il nodo centrale asimmetrico consentono un aumento del 20% di superficie vetrata e illuminazione naturale
- Design moderno, minimo impatto visivo
- Ottima resistenza e durata nel tempo con totale assenza di manutenzione.
- Costi contenuti in rapporto alle prestazioni termiche
- Un solo sistema, 3 stili
- Legno massello naturale di prima scelta
- Ampia gamma di finiture in legno moderne e classiche
- Le sezioni ridotte ed il nodo centrale asimmetrico consentono un aumento del 20% di superficie vetrata e illuminazione naturale
- Design moderno, minimo impatto visivo
- Ottima resistenza e durata nel tempo con totale assenza di manutenzione.
- Costi contenuti in rapporto alle prestazioni termiche
- Un solo sistema, 3 stili
In commercio esistono sistemi misti con struttura in alluminio o in legno. I primi sono sostanzialmente serramenti in alluminio con una modesta copertura interna in legno. Economici e duraturi,hanno design e valori di isolamento molto datati. I secondi, al contrario, sono serramenti in legno con un sottile rivestimento esterno in alluminio, più pregiati e costosi, hanno profili massicci, con design e valori di trasmittanza, tipici del legno.
SKYWOOD unisce in un solo prodotto i vantaggi dei due sistemi. Il generoso corpo centrale in poliammide garantisce valori di isolamento sconosciuti ai sistemi classici. Grazie alla struttura portante in alluminio e al vetro calzato dall’esterno, l’infisso vanta profili tra i più piccoli del mercato. Il profondo profilo in legno, senza fermavetro, conferisce all’infisso una grande sensazione di solidità. Le linee essenziali e le moderne finiture, sottolineano l’elegante design minimale, secondo le tendenze più avanzate dell’arredamento contemporaneo.
Il prodotto coniuga al meglio eleganza e isolamento termico, con eccezionali valori di trasmittanza (UW = 1,4 con vetrocamera standard, UW = 1,1 con vetro a doppia camera).
SKYWOOD è idoneo all’uso in qualsiasi zona climatica e in abitazioni in classe energetica A, già con vetro ad una camera.
- SKYWOOD:
profilo in legno con linee squadrate e anta a scomparsa
- SKYWOOD EVO:
profilo in legno con linee squadrate e anta tradizionale
- SKYWOOD EVO ORIGINAL: profilo in legno con linee classiche e incisione effetto fermavetro, con anta tradizionale.
Performance
Isolamento acustico
Fino a 42 dB
Caratteristiche tecniche
- Sistema a taglio termico, corpo centrale in poliammide tubolare rinforzata con fibra di vetro ad altissime prestazioni
- SKYWOOD profondità telaio mm 80, profondità anta mm 89
- SKYWOOD EVO Profondità telaio mm 80, profondità anta mm 96,4;
- Sistema di tenuta a giunto aperto con precamera
- Prodotto in Italia
- Ferramenta a nastro Siegenia Titan con anta ribalta e microareazione di serie
- Protezione contro le effrazioni fino alla classe RC2 (WK2)
- Vetro camera fino a 28 mm di spessore e vetro a doppia camera fino a 38 mm
- Disponibile con nodo centrale asimmetrico e simmetrico
- Disponibile in 3 stili
- Finiture alluminio: standard 5 colori Ral Texture, a richiesta: colore Ral, marezzato, grinzato, anodizzato, effetto legno sublimato, effetto legno polvere su polvere
- Finiture legno: standard 12 colori, frassino tinto essenze classiche, essenze moderne zero gloss, laccato a poro aperto, a richiesta: altre 20 essenze inclusa la tinta a campione.
Sezioni principali
Nodo laterale mm 86
Nodo laterale anta a scomparsa mm 78
Nodo laterale anta arrotondata mm 86
Nodo centrale simmetrico mm 126
Nodo centrale asimmetrico mm 96
Nodo inferiore porta finestra soglia ribassata mm 96,4
Finiture e Rivestimenti
Dai spazio alla fantasia, scopri un mondo di colori ed effetti
Maniglie
Apri e chiudi con eleganza
Tipologie di apertura
Componi il tuo infisso con le aperture che preferisci
Vetri
La composizione giusta per ogni esigenza
Inglesine
L'accessorio che impreziosisce le finestre
Protezione antieffrazione
La sicurezza contro le effrazioni negli infissi si esprime con 2 valori: la classe dei vetri e quella della ferramenta.
Le lastre stratificate offrono un’efficace protezione contro l’effrazione tramite rottura del vetro. Esistono diverse classi di resistenza, la classe P2A è il primo step, si tratta di uno stratificato con doppia pellicola (spessore 0,76). Poi abbiamo il P4A con 4 pellicole (spessore 1,52), e infine la classe massima P5A con 6 pellicole.
Contro lo scardinamento, i serramenti moderni possono essere forniti di ferramenta antieffrazione, dotata di speciali nottolini a fungo che, grazie alla loro particolare conformazione, s’incastrano saldamente nello scontro di chiusura collocato sul telaio; sono disponibili 2 livelli di sicurezza: WK1 con 4 punti di chiusura o WK2 con 9 punti di chiusura per anta. Le maniglie possono essere dotate di un meccanismo di sicurezza integrato, che si blocca non appena si tenta di aprirla dall’esterno. Nell’infisso si possono inserire microinterruttori tra telaio fisso ed anta, collegati all’impianto antifurto dell’abitazione, per segnalare eventuali aperture indesiderate.
Protezione antinfortunistica
La normativa prevede che gli infissi, in edifici residenziali, siano dotati di vetri anti infortunistici almeno sul interno nelle finestre e su entrambi i lati per le porte finestre. Nei luoghi di lavoro, edifici pubblici o di pubblica utilità, come ad esempio scuole, asili e ospedali, strutture alberghiere, è previsto l’impiego esclusivamente di vetri antinfortunistici, che possono essere del tipo temperato o stratificato. I primi sono più efficienti in quanto in caso di rottura la pellicola impedisce il collasso della lastra e la proiezione di schegge.
In tutte le nostre composizioni di vetro camera standard, le lastre antinfortunistiche sono costituite da vetri stratificati di spessore minimo 33.1.
Isolamento acustico
Esprime la quantità di energia sonora che viene trasmessa da una partizione (il serramento) ad un ambiente ricevente (l’interno dell’abitazione). Il valore RW di un serramento, viene espresso in dB, maggiore è il valore, migliore è l’isolamento acustico. Questo dato si può calcolare, in base alla norma UNI EN 14351-1, a partire dalla prestazione acustica del vetro, a patto che il serramento abbia determinate caratteristiche di permeabilità all’aria. Ne deriva che tutti i nostri infissi a battente, con vetrature standard e superficie minore di 2,7 mq, hanno un abbattimento acustico RW di 35 dB per le finestre (con vetro da 35 dB) e 36 per le porte finestre (con vetro da 36dB), mentre gli scorrevoli avranno rispettivamente RW di 29 e 30 dB.
Resistenza al carico del vento
Definisce la capacità del serramento, sottoposto a forti pressioni e depressioni (vento), di mantenere deformazioni ammissibili, conservando le sue proprietà. La classificazione tiene conto della pressione del vento, che prevede 5 classi (da 1 a 5); e delle deformazioni permanenti subite che ne prevede 3 (A,B,C). Ad esempio un serramento in classe C5, presenta la minima deformazione (C), con il massimo carico di vento previsto (5 che equivale ad un vento di circa 200 Km/h).
Tutti i nostri sistemi a battente appartengono alla classe B5 o C5.
Prestazione infisso normalizzato 1230 (±25%) x 1480 (-25%)
Isolamento termico Uw
Indica quanto calore il serramento disperde verso l’esterno. Minore è il valore, migliore sarà l’isolamento termico. A seconda del materiale con cui è costruito (legno PVC, alluminio a taglio termico), i valori di un infisso con vetro camera bassoemissivo variano tra l’1,1 e l’1,8, mentre con triplo vetro (o doppia camera) tra 0,6 e 1,0.
Per le sostituzioni i nuovi infissi devono rispettare dei valori massimi di trasmittanza, definiti in base alla zona climatica in cui verranno posati. Nei casi in cui il cliente intende usufruire delle detrazioni previste dall’ECOBONUS, i valori sono più severi.
Tutti i nostri infissi possiedono i requisiti necessari per usufruire della detrazione fiscale per Ecobonus.
Prestazione infisso normalizzato 1230 (±25%) x 1480 (-25%)
Permeabilità all'aria
Indica quanta aria il serramento lascia passare tra anta e telaio, sotto la spinta del vento. Le classi vanno dalla 0 alla 4 che è la migliore e significa che un serramento soggetto ad una pressione di 600Pa (che equivalgono ad un vento di 110 Km/h circa), lascia passare 3 m3 d’aria l’ora per m2 di superficie.
Tutti i nostri sistemi a battente appartengono alla classe 4.
Prestazione infisso normalizzato 1230 (±25%) x 1480 (-25%)
Tenuta all'acqua
Esprime la capacità di impedire infiltrazioni d’acqua sotto la spinta del vento. Le classi vanno dalla 1A alla 9A che è la migliore. Oltre la 9A, la classe è contraddistinta dalla lettera E cui segue il valore di pressione in Pa. Ad esempio un serramento in classe E1050 non presenta infiltrazioni fino a 1050 Pa, che corrispondono ad un vento di 145 Km/h.
Tutti i nostri sistemi a battente appartengono alla classe 9A, o superiore.
Prestazione infisso normalizzato 1230 (±25%) x 1480 (-25%)
Protezione dal sole e dal calore
Gli indicatori di questo requisito sono 2 valori inversamente proporzionali. Il Fattore Solare (FS) indica la percentuale di radiazione solare termica che il vetro trasmette verso l’interno; minore è il valore, migliore sarà la protezione solare estiva. La trasmissione Luminosa (TL) indica la percentuale di luce visibile che attraversa il vetro; maggiore è il valore migliore sarà la luminosità dell’ambiente. Indicativamente il nostro vetro camera bassoemissivo standard ha un FS del 65% e una TL dell’80%. Un miglioramento del fattore solare è possibile grazie ai vetri bassoemissivi “selettivi” o quattro stagioni, che oltre ad evitare la dispersione del calore verso l’esterno, come un normale bassoemissivo, funzionano anche nel senso opposto, limitando il riscaldamento dovuto all’irraggiamento solare. Un bassoemissivo selettivo standard ha indicativamente un FS che va dal 45 al 30% e una TL dal 70 al 60%. In Italia, per alcune tipologie di interventi, è obbligatoria l’installazione di vetri selettivi.